Cantine Giusti: recensioni

Ermenegildo Giusti racconta una storia di vita straordinaria. Una testimonianza di amore e fervore per la propria terra, il Montello, tra le colline trevigiane del Prosecco. Dopo due generazioni di emigrazione in Canada, Ermenegildo è riuscito a creare un impero immobiliare sulla west coast americana e nel 2004 ha deciso di tornare nella sua amata Nervesa della Battaglia. La trova un pò ridimensionata rispetto a quando la famiglia se ne va. Per questo decide di investire su quel territorio e riprendere la tradizione vitivinicola della famiglia. Sia il padre che la madre infatti erano proprietari di vigne e produttori di Prosecco già agli inizi del secolo. Il progetto si estende su un centinaio di ettari, sulle più belle terre collinari del Montello.
 

L'amore per questa terra gli fa restaurare l'antica Abbazia Benedettina di Nervesa della Battaglia e il solitario e silenzioso Eremo di San Girolamo. Vigne e olivi abbracciano l'antica proprietà, un borgo rurale dei primi dell'800, che ancor oggi conserva tutto il fascino delle cascine agricole venete. Ermenegildo è un vulcano! Oltre al vino e l'arte ama far sentire il suo essere italiano e la piacevolezza dell'accoglienza. Nel suo vino c'è tutta la tradizione di un territorio che non rimane mai ai margini ma, anzi, emerge sempre con grande personalità.